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Moses è una libera associazione senza statuto, senza bilancio e senza probiviri. La sua ragione sociale è abbondantemente spiegata dai contenuti pubblicati.
Non costa nulla in termini di denaro, grazie all'ospitalità di digiland; non ha mai ricevuto contributi e donazioni. Non li ha mai chiesti. Tuttavia, è costata molto in termini di tempo ed energia. Collaborare alla crescita di Moses ha comportato molto più che una donazione di sangue.

La prima regola che decidemmo di applicare, e che si è conservata nel tempo, fu di pubblicare tutte le lettere e gli interventi ricevuti, a meno che il contenuto non fosse offensivo, calunnioso, specioso, o non sufficientemente argomentato e documentato a parere del web master. Vige tutt'ora.

Recentemente, il webmaster ha deciso che per pubblicare veri e propri articoli, schede, saggi e persino opere di una certa rilevanza organizzate in capitoli, occorre disporre dei dati anagrafici degli autori, ovvero fotocopia di un documento d'identità e del codice fiscale, mediante un canale d'accesso sicuro, reso noto a chi ne farà richiesta.
Ovviamente, ciò non esclude la possibilità di valutazioni gratuite e senza impegno di qualche studio. Astenersi perditempo e megalomani.
.La proprietà intellettuale degli scritti, sia quelli pubblicati che quelli rifiutati, rimane comunque dell'autore dello scritto e non di Moses, che non ha natura giuridica, o del webmaster, il quale se ne infischia di lucrare sul lavoro di chicchessia. L'autore del lavoro potrà richiedere in qualsiasi momento la rimozione dei files pubblicati a sua firma.

Un tempo esisteva una specie di comitato scientifico e una ordinata divisione del lavoro e delle responsabilità. Il settore "filosofia" era curato dal prof. Daniele Lo Giudice e tutti gli altri da Guido Marenco. Attualmente, vige un regime da economia di guerra. Il comitato scientifico non esiste più. Il prof. Lo Giudice non si trova nella condizione di effettuare regolari donazioni di sangue. Il tutto sopravvive perché il web master resiste alla tentazione di chiudere "baracca e burattini".



pagina revisionata il 10 marzo 2012

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